Sacrario Militare d’Oltremare di Bari

Nov 8th, 2012 Postato in Memoria, Segni sul territorio | Commenti disabilitati su Sacrario Militare d’Oltremare di Bari

Situato alla periferia sud di Bari, il Sacrario militare d’Oltremare è stato inaugurato nel dicembre del 1967 e sono custoditi i resti di oltre 75 mila caduti di cui circa 45 mila ignoti, riportati in patria a seguito della dismissione dei cimiteri di guerra a suo tempo costruiti nei territori d’oltremare dove operarono unità italiane durante il primo e secondo conflitto globale. Le spoglie mortali provengono dai Balcani, Africa Settentrionale, Africa Orientale e Grecia, una targa porta sulle lapidi commemora i caduti del sommergibile Scirè che custodisce ancora oggi i resti di alcuni membri dell’equipaggio mai ritrovati.

Recentemente sono stati sistemati i resti di quanti, militari e civili, sono deceduti in campo di concentramento o di lavoro istituiti, dopo l’8 settembre 1943 nel territorio della ex Repubblica Democratica Tedesca. Il complesso monumentale si sviluppa su due piani ed è circondato da un ampio e luminoso parco. Dal fondo del Chiostro due scale convergono nella sottostante cripta, caratterizzata dall’accennato simbolico dei Caduti ignoti.

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Presentazione libro Quando a Foggia c’erano gli americani.

Nov 6th, 2012 Postato in Iniziative | Commenti disabilitati su Presentazione libro Quando a Foggia c’erano gli americani.

Alle ore 16:00 di Martedì 6 Novembre 2012, presso la 1ª Circoscrizione CROCI/NORD, in Viale Candelaro  102, presieduta dal sig. Antonio Tannoia, nel corso del ciclo di incontri dell’Università del Crocese, dedicati ai bombardamenti del 43^ Organizzati da Pino Donataci e Salvatore Aiezza, ci sarà la presentazione del libro “Quando a Foggia c’erano gli americani” di Lucio Masullo.
Il libro rientra negli eventi per la raccolta fondi del Comitato “Un monumento a ricordo delle vittime del ’43 a Foggia”.
Alla presentazione presiederanno il presidente del Comitato dr. Alberto MANGANO ed il tesoriere dr. Salvatore Agostino Aiezza

La cittadinanza è invitata a partecipare

Raccolta documenti di Antonio Vacca

Nov 2nd, 2012 Postato in Documenti, Storie | Commenti disabilitati su Raccolta documenti di Antonio Vacca

Incontriamo Antonio Vacca, studioso ed appassionato di arte, foggiano di origine e londinese di adozione ci fornisce documenti interessanti del nonno, puntatore di cannoni negli Alpini, che prendendo parte alle campagne di Russia, Grecia ed Albania durante le quali perse due dita del piede destro per congelamento.

La lettera che segue è del settembre del 1939 del bisnonno di Antonio Vacca che scriveva da Foiano Valfortore (BN) indirizzata alla figlia poco dopo il matrimonio. Riportiamo il contenuto della stessa senza correzioni.

“Foiano Valfortore 20-9-1939…Figlia mia cara…Senza perdere tempo vi rispondo la tua con passione di te e di Carminucci però, mi causate che stati bene con tuo marito e che avete fatto buon viaggio come pure Domucci è venuto subito e come mi dite che Maria e partorito…..femmina e sta bene e state tutti bene si famiglia, e Matteo come se l’è passata durante la vostra assenza, sta bene?….Mi fa piacere che Carmine è stato smobilizato dal campo fascista ma basta che non lo chiameranno per militare adesso. Pubblico spere di nò cara famiglia non i avete dato risposte di andare da Nicola Siciliano che io mi devo regolare che Pietro il … miadato”

Lettera datata 20-09-1939

Carminuccio e’ il vezzeggiativo di Carmine.Maria e’ mia madre appena nata, 2 mesi, fine Luglio, la lettera e’ di settembre. Mio nonno aveva solo 19 anni e speravamo non lo chiamassero in guerra perche’ con una figlia. Il campo era quello fascista dove preparavano i ragazzi giovanissimi con ginnastica e campo militare. Mia nonna lavorava come capo cameriera (stiratrice) presso una famiglia di Foggia in uno di quei palazzi patronali in Via Arpi, vicino all’Ospedale vecchio, credo sia una banca ora, di fronte prima c’era una macelleria di carne equina, non so ora..fuori c’e’ anche un cartello indicante il secolo del palazzo, ci dice Antonio Vacca che ci manda altri documenti.

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