Salvate il soldato R.

In “Salvate il soldato Ryan” il regista Spielberg racconta la storia di 4 fratelli che combattono durante la seconda guerra mondiale, a seguito della morte di tre di loro il comando americano decide di far rimpatriare il sopravvissuto. Storie analoghe non erano infrequenti, mio padre, Giuseppe R., è andato in guerra con i suoi tre fratelli, Antonio, Luigi e Potito. La famiglia alla fine del 1943 per un lungo periodo non ha avuto notizie di nessuno dei 4. Due fratelli tornarono  dopo l’armistizio, mio padre venne fatto prigioniero dagli inglesi a Tobruk, portato in India e liberato solo nell’agosto del 1946, più di un anno dopo la fine della guerra in Europa. Il quarto fratello, Antonio R. studente universitario, morì durante la campagna di Russia, la famiglia non seppe nemmeno dove è stato sepolto.

This entry was posted on venerdì, Agosto 15th, 2008 at 13:02 and is filed under Storie. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. Both comments and pings are currently closed.


2 commenti

 1 

Beh, pur non essendo foggiano, sono il primo a commentare…
Non posso che riconfermare il giudizio positivo già espresso in privato: qualunque opera che mantenga vivo il ricordo di ciò che è avvenuto in passato serve a evitare il ripetersi di errori. Perciò plaudo a questa iniziativa, e anzi, quasi quasi… prenderò lo spunto per raccontare, prima o poi, la storia dei bombardamenti su Roma…

Agosto 16th, 2008 at 21:33
 2 

Sono contento che questo sito ti sia piaciuto e che ti sia venuta voglia di fare la stessa cosa per Roma città a cui tutti siamo legati, i bombardamenti nel quartiere di San Lorenzo sono una ferita nel cuore di tutti.

Agosto 17th, 2008 at 21:56