Segni sulla città

Ago 14th, 2008 Postato in | one comment »

Sono passati 69 anni dai bombardamenti su Foggia e dall’occupazione alleata ma sono ancora presenti dei segni. Nel centro storico ci sono ancora delle case semidistrutte e puntellate. Sul palazzo del Consorzio di Bonifica sono evidenti i segni lasciati dalle scheggie delle bombe sul bassorilievo posto nell’angolo prospiciente Piazza Italia, di fronte sul lato del Palazzo delle Statue che affaccia su via Tugini ci sono ancora più evidenti segni di una bomba. Sui basamenti dei due pennoni per le bandiere dei giardini di piazza Italia erano altrettanto visibili i segni del bombardamento, le due aste sono state rimosse con la ristrutturazione dei giardini e sostituite con due incomprensibili e goffe  “torrette”. Sul palazzo del Comune si possono ancora leggere le scritte che delimitavano i parcheggi lasciate dalle forze di occupazione alleate.

« Foggia 3 ottobre 1954 – L’amore e la pietà dei concittadini presero ad erigere questo sacro tempio dedicato alle Vittime civili che in numero di 20.298 caddero innocenti ed impotenti nella dolorosa estate del 1943. Che la somma dei vostri olocausti fermi per sempre la furia bellicosa degli uomini a venire e sia scudo contro di essi. Che in questo mesto e pio luogo convengano i posteri a rimembrare il sacrificio, rendendo a voi tributo ed affetto, o fratelli caduti, e per voi da Dio implorando la pace che in terra vi mancò nel momento supremo del tormentoso trapasso »

(dalla Pergamena-ricordo che Foggia custodisce sotto il sacrario delle vittime civili del ’43)