Foggia ricorda le sue innocenti vittime 13 anni dopo la tragedia di viale Giotto.

Sono passati 13 anni da quel tragico 11 novembre 1999 quando nel cuore della notte un plesso condominiale in pochi secondi trascino’ la vita di oltre 60 persone nel baratro, al punto di non ritorno, oggi la piazza e’ piena di gente, di familiari, di superstiti e di cittadini che silenziosi fissano il telo bianco del monumento voluto dalla Fondazione Banca del Monte Siniscalco Ceci che, proprio dove si erigeva la casa di molti che furono inghiottiti senza un perche’, senza una verita’ che ancora non c’e’.
Dopo la tragedia dei bombardamenti del 1943 questo e’ l’avvenimento piu’ drammatico di cui la citta’ di Foggia ha memoria.
La folla commossa applaude ad ogni intervento, dopo la lettura della lettera del presidente della repubblica Giorgio Napolitano, dopo il pensiero inviato dal Presidente del Consiglio Mario Monti, dopo i ringraziamenti del presidente della Provincia dott. Antonio Pepe ai Vigili del Fuoco, ai volontari che scavarono anche a mani nude in cerca di superstiti e al Vescovo del capoluogo dauno. ‘Foggia non ha dimenticato, Foggia non dimentechera’ mai’ queste le parole conclusive dell’intervento del dott. Pepe.
Ora i nomi delle 67 vittime sono scolpiti indelebilmente sul un grande cuore, tutti potrenno leggere, la memoria non sara’ mai archiviata e diventera’ storia per trarre una guida per il futuro. Sono troppi gli eventi drammatici che coinvolgono innocenti, le ferite sono e saranno sempre aperte soprattutto invocano una verita’ che ancora nessuno ha dato.

This entry was posted on domenica, Novembre 11th, 2012 at 11:45 and is filed under Senza categoria. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. Both comments and pings are currently closed.


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